Storia del progetto CARG

La realizzazione della Carta Geologica d’Italia alla scala 1:50.000 è affidata al Servizio Geologico Nazionale, organo cartografico dello Stato in base alla Legge 68/1960, confluito dapprima nell’Agenzia per la Protezione dell'Ambiente e per i Servizi Tecnici (APAT) e successivamente nell’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale (ISPRA).

Nel 1988 il Servizio geologico ha avviato la realizzazione della nuova cartografia geologica d'Italia alla scala 1:50.000 (Progetto CARG) quale strumento indispensabile per conoscere in modo più approfondito, valorizzare e gestire le risorse territoriali.

La logica del Progetto per la realizzazione della cartografia geologica a diverse scale vede la collaborazione, tramite apposite intese, tra lo Stato e le Regioni territorialmente competenti, anche attraverso cofinanziamenti delle due parti. I finanziamenti sono stati garantiti sino ad oggi nel modo seguente:

a) Fondi statali:

  • Legge 28 agosto 1989 n. 305 - finanziati i Fogli nn. 89 – Courmayeur, 90 – Aosta e 91 – Châtillon.
  • Legge 13 luglio 1999, n. 226 - finanziato il Foglio geologico n. 70 – Monte Cervino.

b) Fondi regionali:

  • D.G.R. n. 1866 del 13.6.2005, con la quale sono stati finanziati i Fogli nn. 92 – Verrés e 71 – Monte Rosa
  • D.G.R. n. 515 del 4.3.2011, con la quale é stato finanziato il Foglio n. 69 – Gran San Bernardo

In Valle d’Aosta il Progetto CARG ha preso l’avvio nel 1992 con la firma delle Convenzioni con il Servizio Geologico e negli anni a seguire con Università e Centri di ricerca per l’esecuzione dei Fogli Aosta, Chatillon e Courmayeur, i cui rilievi sul campo sono iniziati l’estate 1996.

Responsabili del Progetto CARG per la Regione Autonoma Valle d’Aosta: Franco Bonetto è stato responsabile per oltre 20 anni, dal 1992 al 31.03.2012, seguendo in prima persona i rilevamenti di terreno e coordinando i lavori di restituzione. A partire dal 01.04.2012 e fino al 31.05.2015 è subentrata nel ruolo Sara Maria Ratto. Dal 01.06.2015 ne cura lo sviluppo della Carta Geologica Regionale Davide Bertolo.


Università e Centri di ricerca che hanno lavorato al Progetto CARG:

  • n. 69 - Gran San Bernardo: Consorzio Ferrara Ricerche, coordinatore scientifico G.V.Dal Piaz
  • n. 70 – Monte Cervino: Consorzio Ferrara Ricerche, coordinatore scientifico G.V.Dal Piaz
  • n. 71 – Monte Rosa: Consorzio Ferrara Ricerche, coordinatore scientifico G.V.Dal Piaz
  • n. 89 – Courmayeur: CNR e Università di Torino, coordinatori scientifici: G. Martinotti e F. Carraro
  • n. 90 – Aosta: CNR e Università di Torino, coordinatori scientifici: R. Polino
  • n. 91 – Châtillon: Università di Padova, coordinatore scientifico G.V.Dal Piaz

"Ora si è riconosciuto che la geologia dei paesi difficili (e le Alpi sono difficilissime) non altrimenti si può condurre sicuramente che studiando passo a passo e nei più minuti particolari le regioni a cui si riferisce".

Quintino Sella, 1864

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